Credo non ci sia data migliore per ricominciare a postare articoli sul blog e spero che questo avvenimento segni l'inizio di una nuova era cosmetica. Dopo la chiusura di Green Hill, il canile lager che vivisezionava centinaia di Beagle, da oggi, finalmente, in Italia e in tutti i paesi appartenenti all' Unione Europea entrerà in vigore il divieto di testare prodotti cosmetici finiti (quelli che compriamo in profumeria, per intenderci) sugli animali. Ma non solo: il divieto verrà esteso anche a prodotti che, tra i loro ingredienti, contengono materie prime testate sugli animali.
Un grandissimo traguardo raggiunto dopo anni di battaglie da parte della LAV e di tutte le associazioni animaliste, senza contare tutte le persone che in tutti questi anni hanno firmato petizioni a favore dell'abolizione di questa pratica ignobile, che ha costretto migliaia di innocenti animali a sofferenze atroci, spesso sfociate in morte.
Per quanto mi riguarda, non posso che gioire per questa grande vittoria, da vigliacca non ho mai voluto vedere video che mostrassero le torture perpetrate su quei piccoli esseri innocui, inermi, spaventati, non ce l'avrei fatta a reggere tutto quell'orrore. Ma ho letto articoli, mi sono informata su quelle abominevoli pratiche e mi sono spesso chiesta come (come?!!) possano esserci degli esseri umani in grado di maltrattare e umiliare un essere indifeso, a cui manca la parola, è vero, ma i cui occhi sgranati comunicano più di qualsiasi altra cosa.
Mi sono chiesta quale possa essere lo stato d'animo di chi fa un "lavoro" come quello, quale sia la condizione con cui la sera va a dormire, con che coraggio riesca a guardarsi allo specchio sapendo di essere un carnefice. Non sono riuscita a darmi risposte, ma quello che conta è che tutta questa sofferenza sia ormai un lontano ricordo. Da ora e, speriamo, per sempre.
AriaBlunotte
Pensieri Sparsi A Ruota Libera..
lunedì 11 marzo 2013
lunedì 17 ottobre 2011
Mascara Catrice: Our Best Volume Ever vs Fake It! False Lashes Volume Mascara
Ciao a tutte! In questo post vorrei mettere a confronto due prodotti per occhi che mi sono piaciuti molto. Nello specifico, parlerò di due mascara di Catrice, brand appartenente alla stessa azienda che produce anche Essence, la Cosnova. In un post di qualche tempo fa, ho confrontato questi due diversi marchi e, analizzando i diversi prodotti, ho indetto a vincitrice Catrice, anche se ho anche molte cosine di Essence, che uso e che mi piacciono parecchio (soprattutto la linea dedicata alla cura delle unghie). Ma veniamo a noi. I mascara in questione sono questi:
OUR BEST VOLUME EVER
Il primo, Our Best Volume Ever, fa parte della linea permenente già dall'anno scorso e promette di aumentare di 5 volte il volume delle vostre ciglia; il Fake It!, invece, è entrato a far parte della nuova collezione permanente solo da qualche settimana e, nonostante lo abbia acquistato solo una settimana fa, è già diventato uno dei miei mascara preferiti. Questo, a differenza di Our Best Volume Ever, ha la peculiarità di regalare l'effetto "ciglia finte", senza appesantire e appiccicare le ciglia. Ma analizziamone uno per volta:
OUR BEST VOLUME EVER: ha un packaging che solo a guardarlo mette allegria, basti notare il colore, un rosa pesca/salmone. L'ho acquistato a maggio e questa tonalità mi ha messo di buonumore nelle giornate fresche di giugno in cui, sembrava che l'estate non volesse arrivare mai. Ah, potere del make up! :-)
L'ho utilizzato per tutto il periodo estivo e devo ammettere che non mi ha mai delusa: mai una sbavatura, mai tracce di "scioglimento" in quelle serate in cui l'afa impediva anche di respirare. Lui, stoico, ha resisitito ai 30 gradi senza battere ciglio (ah ah), e credo che non si possa pretendere niente di meglio da un mascara che, oltretutto, non è nemmeno waterproof!
Contiene 10 ml di prodotto in un'unica colorazione, il nero e ha il tipico applicatore tradizionale con setole abbastanza fitte, creato proprio per i mascara volumizzanti. Non appiccica e non incolla tra di loro le ciglia ma le definisce e le separa ed, effettivamente, dona un buon volume. Naturalmente non 5 volte in più, come promette il suo nome, ma, per quel che costa (4.99 €, se non ricordo male), fa egregiamente il suo lavoro. Promosso!
FAKE IT! FALSE LASHES VOLUME MASCARA: è stato amore alla prima passata. Questo mascara, oltre a separare nettamente le ciglia tra loro, le definisce, le allunga e le incurva favolosamente, grazie anche al particolare applicatore a forma di cavalluccio marino, più sottile in punta, per permettere di raggiungere anche le ciglia più corte, quelle vicine al dotto lacrimale, e più folto e "cicciotto" alla base, per allungare e volumizzare il resto delle ciglia. Il packaging è decisamente più elegante rispetto al Our Best Volume Ever, più snello, ma con la stessa quantità di prodotto, 10 ml, lo stesso colore, il nero, e lo stesso prezzo, se non erro.
L'unico neo che ho trovato in questo mascara è che è un pò difficile da lavorare: si stende un pò faticosamente e bisogna fare diverse passate prima di ottenere l'effetto "ciglia finte". Inoltre, sembra quasi secco ma ho riscontrato, passandolo sulla mano, che secco non è, quindi, probabilmente, era difettoso quello che ho comprato io perchè, leggendo altre review, ho constatato l'entusiamo di diverse ragazze nei confronti di questo prodotto, e nessuna si lamenta di questo inconveniente.
A parte questo "difettuccio", posso ritenermi pienamente soddisfatta di entrambi i mascara, di ottima qualità e che svolgono meravigliosamente la propria funzione! Dipende quello che cercate da un mascara: se volete infoltirle ed evidenziarle, potete tranquillamente optare per Our Best Volume Ever, se, invece, volete separare allungare, incurvare e donare anche un leggero effetto glossy alle vostre ciglia, andate sul Fake It! e non resterete deluse.
Alla prossima!
OUR BEST VOLUME EVER
E FAKE IT! FALSE LASHES VOLUME MASCARA
OUR BEST VOLUME EVER: ha un packaging che solo a guardarlo mette allegria, basti notare il colore, un rosa pesca/salmone. L'ho acquistato a maggio e questa tonalità mi ha messo di buonumore nelle giornate fresche di giugno in cui, sembrava che l'estate non volesse arrivare mai. Ah, potere del make up! :-)
L'ho utilizzato per tutto il periodo estivo e devo ammettere che non mi ha mai delusa: mai una sbavatura, mai tracce di "scioglimento" in quelle serate in cui l'afa impediva anche di respirare. Lui, stoico, ha resisitito ai 30 gradi senza battere ciglio (ah ah), e credo che non si possa pretendere niente di meglio da un mascara che, oltretutto, non è nemmeno waterproof!
Contiene 10 ml di prodotto in un'unica colorazione, il nero e ha il tipico applicatore tradizionale con setole abbastanza fitte, creato proprio per i mascara volumizzanti. Non appiccica e non incolla tra di loro le ciglia ma le definisce e le separa ed, effettivamente, dona un buon volume. Naturalmente non 5 volte in più, come promette il suo nome, ma, per quel che costa (4.99 €, se non ricordo male), fa egregiamente il suo lavoro. Promosso!
FAKE IT! FALSE LASHES VOLUME MASCARA: è stato amore alla prima passata. Questo mascara, oltre a separare nettamente le ciglia tra loro, le definisce, le allunga e le incurva favolosamente, grazie anche al particolare applicatore a forma di cavalluccio marino, più sottile in punta, per permettere di raggiungere anche le ciglia più corte, quelle vicine al dotto lacrimale, e più folto e "cicciotto" alla base, per allungare e volumizzare il resto delle ciglia. Il packaging è decisamente più elegante rispetto al Our Best Volume Ever, più snello, ma con la stessa quantità di prodotto, 10 ml, lo stesso colore, il nero, e lo stesso prezzo, se non erro.
L'unico neo che ho trovato in questo mascara è che è un pò difficile da lavorare: si stende un pò faticosamente e bisogna fare diverse passate prima di ottenere l'effetto "ciglia finte". Inoltre, sembra quasi secco ma ho riscontrato, passandolo sulla mano, che secco non è, quindi, probabilmente, era difettoso quello che ho comprato io perchè, leggendo altre review, ho constatato l'entusiamo di diverse ragazze nei confronti di questo prodotto, e nessuna si lamenta di questo inconveniente.
A parte questo "difettuccio", posso ritenermi pienamente soddisfatta di entrambi i mascara, di ottima qualità e che svolgono meravigliosamente la propria funzione! Dipende quello che cercate da un mascara: se volete infoltirle ed evidenziarle, potete tranquillamente optare per Our Best Volume Ever, se, invece, volete separare allungare, incurvare e donare anche un leggero effetto glossy alle vostre ciglia, andate sul Fake It! e non resterete deluse.
Alla prossima!
venerdì 7 ottobre 2011
Stay hungry. Stay foolish
Di Steve Jobs sapevo poco o niente. Sapevo che era il "papà" di IPod, IPhone e IPad e che a soli 25 anni, aveva un patrimonio miliardario che sinceramente invidiavo anche un pò. Fine.
Ieri, a soli 56 anni, è uscito per sempre di scena, lasciando un grande vuoto in tutto il mondo e, ancora non riesco a capire perchè, questa notizia mi ha scossa parecchio. Forse è per questo che ho deciso di dedicargli questo post. Non lo conoscevo Steve Jobs, naturalmente, l'ho sempre visto in tv, ogni volta che annunciava una delle sue nuove creature, e ogni volta era un colpo di genio, un colpo tirato a segno. Ma di lui non mi colpiva tanto la genialità, quella era talmente stupefacente che non ho mai cercato di capire come facesse ad avere una mente così perchè, probabilmente, così ci nasci e basta. Quello che mi colpiva di lui era la sua persona, la sua figura, la sua semplicità fatta di dolcevita neri, jeans e scarpe di ginnastica, mi colpiva quel suo muoversi sul palcoscenico con quella leggiadria mista a una quasi timidezza, come se fosse un pivello alle prime armi. Di Steve Jobs mi ha colpito l'uomo. Il bambino abbandonato dai genitori che viene adottato da una famiglia povera ma che risparmia centesimo su centesimo per permettergli di studiare in una delle università più presigiose degli Stati Uniti, ma che abbandonerà dopo solo 6 mesi di corso. Mi ha colpito il ragazzo che, folgorato da chissà quale brillante illuminazione, costruisce il suo primo pc e fonda la Apple Computer nel garage di casa. Da lì, comincia l'ascesa; la prima vera sede di Apple, a Cupertino, gli affari che vanno a gonfie vele ma che dopo pochi anni precipitano, costringendo Jobs a licenziare, tra le lacrime, 1200 persone, e a lasciare lui stesso la Apple. Ma non resta con le mani in mano: acquista Pixar, colosso dei film di animazione e la sua mente è sempre in continuo fermento. Inizia la "stagione I", sfornando un gioiello della tecnologia dopo l'altro: parte con l'IPod e da lì non si arresta più; IPhone, Mac Book e, per finire, IPad e IPad2. Tutto sembrava perfetto nella vita di Steve Jobs, soldi, successo, potere, una moglie e 2 figli. Fino a che, nel 2005, non gli viene diagnosticato un tumore incurabile al pancreas.
Di Steve Jobs mi ha colpito quello che, banalmente, è stato definito "il discorso ai neo laureati di Stanford". No, non è un semplice discorso quello, è una lezione di vita. Il suo "Stay Hungry. Stay Foolish" è un monito, un mantra, quattro semplici parole che racchiudono al loro interno una miriade di significati da cogliere e interpretare. Di Steve Jobs mi ha colpito il sorriso timido delle sue ultime apparizioni, mi ha colpito la sua magrezza, il corpo scavato dalla malattia che ha saputo "indossare" con dignità.
Magari, nella realtà era un uomo cinico, tiranno, spietato, che si era fatto obnubilare dalla ricchezza e dalla fama ma no, non ci credo, aveva gli occhi troppo buoni per essere così.
Il suo immenso patrimonio, stimato in miliardi di dollari, resta. Ma ci sono cose che, purtroppo, nemmeno tutto l'oro del mondo può acquistare. Ciao Steve
E questa, è la sua meravigliosa lezione di vita
Ieri, a soli 56 anni, è uscito per sempre di scena, lasciando un grande vuoto in tutto il mondo e, ancora non riesco a capire perchè, questa notizia mi ha scossa parecchio. Forse è per questo che ho deciso di dedicargli questo post. Non lo conoscevo Steve Jobs, naturalmente, l'ho sempre visto in tv, ogni volta che annunciava una delle sue nuove creature, e ogni volta era un colpo di genio, un colpo tirato a segno. Ma di lui non mi colpiva tanto la genialità, quella era talmente stupefacente che non ho mai cercato di capire come facesse ad avere una mente così perchè, probabilmente, così ci nasci e basta. Quello che mi colpiva di lui era la sua persona, la sua figura, la sua semplicità fatta di dolcevita neri, jeans e scarpe di ginnastica, mi colpiva quel suo muoversi sul palcoscenico con quella leggiadria mista a una quasi timidezza, come se fosse un pivello alle prime armi. Di Steve Jobs mi ha colpito l'uomo. Il bambino abbandonato dai genitori che viene adottato da una famiglia povera ma che risparmia centesimo su centesimo per permettergli di studiare in una delle università più presigiose degli Stati Uniti, ma che abbandonerà dopo solo 6 mesi di corso. Mi ha colpito il ragazzo che, folgorato da chissà quale brillante illuminazione, costruisce il suo primo pc e fonda la Apple Computer nel garage di casa. Da lì, comincia l'ascesa; la prima vera sede di Apple, a Cupertino, gli affari che vanno a gonfie vele ma che dopo pochi anni precipitano, costringendo Jobs a licenziare, tra le lacrime, 1200 persone, e a lasciare lui stesso la Apple. Ma non resta con le mani in mano: acquista Pixar, colosso dei film di animazione e la sua mente è sempre in continuo fermento. Inizia la "stagione I", sfornando un gioiello della tecnologia dopo l'altro: parte con l'IPod e da lì non si arresta più; IPhone, Mac Book e, per finire, IPad e IPad2. Tutto sembrava perfetto nella vita di Steve Jobs, soldi, successo, potere, una moglie e 2 figli. Fino a che, nel 2005, non gli viene diagnosticato un tumore incurabile al pancreas.
Di Steve Jobs mi ha colpito quello che, banalmente, è stato definito "il discorso ai neo laureati di Stanford". No, non è un semplice discorso quello, è una lezione di vita. Il suo "Stay Hungry. Stay Foolish" è un monito, un mantra, quattro semplici parole che racchiudono al loro interno una miriade di significati da cogliere e interpretare. Di Steve Jobs mi ha colpito il sorriso timido delle sue ultime apparizioni, mi ha colpito la sua magrezza, il corpo scavato dalla malattia che ha saputo "indossare" con dignità.
Magari, nella realtà era un uomo cinico, tiranno, spietato, che si era fatto obnubilare dalla ricchezza e dalla fama ma no, non ci credo, aveva gli occhi troppo buoni per essere così.
Il suo immenso patrimonio, stimato in miliardi di dollari, resta. Ma ci sono cose che, purtroppo, nemmeno tutto l'oro del mondo può acquistare. Ciao Steve
E questa, è la sua meravigliosa lezione di vita
mercoledì 5 ottobre 2011
BB crème Erborian
Ciao!
E' da un bel pò che non scrivo sul blog ma sono stata parecchio indaffarata. Il ritorno però, sarà in grande stile dato che, in questo post parlerò di uno dei prodotti più discussi ultimamente.. Le BB Cream!
Nel caso specifico, parlerò della BB cream che possiedo io, quella di Erborian, brand coreano venduto in esclusiva da Sephora a 32 € per 45 ml di prodotto.
E' da un bel pò che non scrivo sul blog ma sono stata parecchio indaffarata. Il ritorno però, sarà in grande stile dato che, in questo post parlerò di uno dei prodotti più discussi ultimamente.. Le BB Cream!
Nel caso specifico, parlerò della BB cream che possiedo io, quella di Erborian, brand coreano venduto in esclusiva da Sephora a 32 € per 45 ml di prodotto.
Il prodotto è disponibile in 2 tonalità, una adatta a pelli più chiare (come la mia!) e un'altra ideale per pelli medio chiare, o a chi preferisce l'effetto "pelle baciata dal sole", poichè dona un lieve effetto abbronzato (tonalità "Dorè").
Le BB cream sono erroneamente confuse con le creme colorate, ma, a mio parere, siamo proprio su mondi paralleli. Innanzitutto, per la consistenza: le creme colorate sono, per l'appunto, creme idratanti con una goccia di colore, per conferire un aspetto più sano alla pelle, ma, come una qualsiasi crema, hanno una consistenza molto leggera e fluida, parecchio differente dalle BB cream, che hanno una texture molto più simile ai fondotinta, quindi, un pò più consistente e densa. La seconda notevole differenza sta nella coprenza: le creme colorate non coprono eventuali imperfezioni, rossori, le BB cream si. Inizialmente infatti, queste creme furono indicate a persone con imperfezioni marcate da nascondere, discromie cutanee, rossori o cicatrici importanti, con risultati effettivamente sorprendenti. BB difatti, significa "Blemish Balm", ovvero, "crema per le macchie" (dall'inglese, Blemish = macchia, imperfezione). Ma andiamo nello specifico della BB cream in mio possesso, quella di Erborian. La utilizzo da circa una settimana ma non tutti i giorni, perchè, fortunatamente, non ho grosse "magagne" della pelle da nascondere. L'unico mio cruccio sono le occhiaie che, a seconda di quanto il mio bimbo dorme la notte, sono più evidenti o meno! :-) Quindi, la utilizzo solo quando la situazione è veramente critica, anche perchè, avendo un INCI abbastanza schifosetto, preferisco non abusarne.
La tonalità che ho preso è quella per pelli più chiare perchè purtroppo, quel poco di abbronzatura che ero riuscita ad avere quest'estate, ormai è solo un lontano ricordo, quindi, la Dorè, sarebbe stata troppo più scura per me! Questa crema ha un effetto 3 in 1, idrata, tanto che è possibile applicarla anche senza aver steso la propria crema idratante, uniforma la pelle, quindi minimizza eventuali imperfezioni, e dona un effetto "pelle da bambino" ovvero, la rende morbida, vellutata e liscia al tatto. Posso confermare che tutti e 3 questi effetti sono pienamente rispettati, ho applicato la BB cream sia con che senza la mia abituale crema idratante e devo ammettere che, applicata senza alcuna crema sotto, la pelle non tira, quindi l'effetto idratante è confermato, così come la promessa di camuffare gli inestetismi: come dicevo, io ho solo le occhiaie da nascondere e, c'è una bella differenza tra occhiaia con correttore + fondotinta e occhiaia con BB cream + correttore + fondotinta. Un altro mondo! Anche l'effetto "pelle da bambino" è tangibile: il viso è morbido, liscio, elastico.
Tirando le somme, io la promuovo a pieni voti! Forse, se avessi imperfezioni più marcate, potrei apprezzare ancora meglio il suo effetto, ma diciamo che le mie occhiaie bastano e avanzano per poterlo giudicare come un prodotto effettivamente efficace, che potrebbe risolvere parecchi problemi a chi, purtroppo, soffre di imperfezioni della pelle più evidenti. In più, ha la protezione 25 e, dato che sembra che quest'estate sia infinita, credo sia il caso di proteggere ancora la pelle! L'unico neo, a mio avviso, è l'INCI, che purtroppo non è tra i più verdi che si possono trovare in giro.. Vi dico solo che il secondo ingrediente, dopo l'acqua, è il Cyclopentasiloxane, un silicone volatile classificato con 2 pallini rossi nel Biodizionario, quindi, se siete fan dell'ecobio e avete letto questo post fin qui, avete solo perso il vostro tempo! :-) Sta a voi decidere se il gioco vale la candela!
Tirando le somme, posso ritenermi più che soddisfatta dell'acquisto e penso che, la prossima primavera, acquisterò anche la tonalità Dorè; per il momento mi godo la mia BB cream color cadavere! :-) L'unico neo di queste creme è che, al momento, non sono ancora molto diffuse qui da noi, forse Erborian è l'unica marca attualmente reperibile in Italia, ma mi rendo conto che il prezzo non è proprio super accessibile. Non tutte, giustamente sono disposte a spendere una cifra del genere per un prodotto che, nella maggioranza dei casi, è sicuramente uno sfizio e una curiosità! Documentandomi tra vari siti e blog ho letto che anche Maybelline e Garnier hanno prodotto le proprie BB cream e sono sicura che, avendo una così grande risonanza, presto arriveranno anche in Italia, e sicuramente ad un prezzo più accessibile. Se siete curiose di provare queste creme e riuscite ad azzeccare la tonalità giusta per voi, visitate questo sito: potete acquistare on line, avendo la possibilità di provare i formati mini, ad un prezzo ragionevole. E almeno potrete farvi un'idea sul prodotto!
Vi lascio il link del mio canale dove, con una faccia e una voce che portano ancora gli strascichi dell'influenza e di svariate notti insonni, vi mostro la differenza tra occhiaie pre e post BB cream. Spero vi sia utile. Alla prossima e grazie alle temerarie che hanno letto questo lunghisssssimo post senza addormentarsi! :-)
lunedì 29 agosto 2011
Collistar mousse detergente illuminante
L'ho vista in bella mostra nella vetrina di una profumeria e la dicitura "illuminante" mi ha fatto brillare gli occhi, ma il costo mi ha fatto un pò desistere; 20 € mi sembravano un pò troppi anche se sono 200 ml di prodotto. E ho fatto bene a non comprarla perchè mi è arrivato un sms da una delle numerose profumerie di cui sono una cliente affezionata, che mi proponeva uno sconto del 20% su un prodotto a scelta. Lì, in partenza costava 17.50€ ma con questo favoloso sconto l'ho pagata 14.. Olè!
Ma veniamo a noi. La sto utilizzando tutte le mattine per detergere il viso e devo ammettere sono abbastanza soddisfatta. La consistenza è acquosa, ma una volta erogata si trasforma in una mousse soffice e delicatamente profumata da applicare sul viso umido. La confezione dice che è ottima anche per eliminare tracce di trucco ma da questo mi dissocio; sono anni e anni che vado alla ricerca di un prodotto che in un solo gesto elimini efficacemente tutto il trucco ma purtroppo non l'ho ancora trovato e tutte le sere devo armarmi di pazienza, dischetti di cotone e struccante bifasico per eliminare prima il trucco dagli occhi, per passare poi a un detergente a risciacquo con cui struccare il resto del viso. Quindi, se vi aspettate che questo prodotto vi strucchi completamente, beh, SCORDATEVELO.
Devo comunque dire che come prodotto non è male, ho scrutato la pelle attentamente dopo ogni utilizzo e ho notato con piacere un tono migliore e un colorito più sano, probabilmente grazie anche alla presenza di litchi e trealosio, un disaccaride che ha la capacità di prevenire la disidratazione cutanea e mantenere compatte le cellule epiteliali, diminuendo così la formazione di rughe. Purtroppo però, questi 2 ingredienti sono tra gli ultimi nell'Inci quindi la loro dose sarà pressochè minima.
A proposito di composizione cosmetica, astenetevi "bio addict" perchè questo non è esattamente un prodotto eco-bio.. Contiene diverse schifezzuole, il secondo ingrediente è il Propylene Glycol, che "vanta" un pallino rosso nel Biodizionario. A voi la decisione!
mercoledì 20 luglio 2011
Catrice vs Essence (?!)
Da qualche mese è arrivata in Italia Catrice, una nuova marca di cosmetici low cost made in Germany (e in vendita da Coin) prodotta dalla stessa casa di Essence, e io, ne sono già follemente innamorata! Ho avuto modo di provare qualche prodotto e devo ammettere che sono pienamente soddisfatta: anche stavolta i nostri amici tedeschi hanno fatto centro! Considero Catrice come la sorella maggiore di Essence in quanto, a mio parere, propone prodotti destinati ad un pubblico un pò più adulto, con packaging più sobri e trend edition più "seriose", ma sempre con un ottimo rapporto qualità-prezzo. I prezzi sono leggermente superiori rispetto ad Essence, ma la differenza è davvero irrisoria, 1 €, non di più, e comunque, ne vale veramente la pena! Trovo che Catrice abbia una gamma più vasta di prodotti, soprattutto per quanto riguarda la linea per occhi e labbra: potrete trovare kit per smoky eyes, ombretti mono, duo e quad declinati in moltissimi colori, così per quel che riguarda i lipstick, divisi in "Ultimate Colour", disponibili in 18 vibranti colori e "Ultimate Shine", una gamma di 18 brillantissimi rossetti che illuminano delicatamente le labbra. Per chi non ama il troppo colore sulle labbra sono stati creati anche dei favolosi lipgloss: i "Colour Show", dai colori vibranti e dall'ottima durata, e i "Lip Appeal", bellissimi, ma con colori che personalmente, non mi attirano parecchio! Catrice propone anche fondotinta, blush, ciprie, correttori, kajal, eyeliner, mascara, smalti e chi più ne ha, più ne metta! L'unico neo è l'Inci, non proprio ottimale; ieri ho comprato il fondotinta in mousse e l'etichetta non dava notizie positive: sono presenti parecchi parabeni, ma io sono dell'idea che siamo attorniati da schifezze, presenti nell'aria, in ciò che mangiamo e beviamo, quindi, non faccio nemmeno la schizzinosa in ambito cosmetico. Anche perchè non mi trucco tutti i giorni quindi, ogni tanto, qualche pastrocchio sul viso posso permettermelo! :-)
Per quel che riguarda la mia personalissima opinione, Catrice batte Essence 1-0 anche se non vedo l'ora che esca la trend edition "Ballerina Backstage" per accaparrarmi, spero, il blush in mousse!
Per chi ancora non conoscesse Catrice, questo è il sito in cui spulciare!
Per quel che riguarda la mia personalissima opinione, Catrice batte Essence 1-0 anche se non vedo l'ora che esca la trend edition "Ballerina Backstage" per accaparrarmi, spero, il blush in mousse!
Per chi ancora non conoscesse Catrice, questo è il sito in cui spulciare!
venerdì 15 luglio 2011
(S) consigli cosmetici
Questa sarà una carrellata su alcuni prodotti in cui avevo riposto grandi aspettative, ho provato e sono rimasta delusa.. Come un film che aspetti di vedere da tempo, quando esci corri al cinema, e dopo le 2 ore di proiezione esci mugugnando un "me l'aspettavo meglio"..
Come titola il post, sono tutti prodotti "di bellezza", acquistati da me e quella che leggerete sarà la MIA PERSONALE OPINIONE. Veniamo a noi:
il primo prodotto che boccio è questo
Il secondo prodotto che mia ha estremamente delusa è questo
Questo "Skin Tone Corrector" fa parte della gamma dei 4 primer che Kiko ha immesso quest'inverno sul mercato, in particolare, questa è la colorazione n.3, "Peach" e,come recita il retro della confezione, è una "base viso effetto bonne mine. Dona a tutti gli incarnati nuova luminosità per un effetto "pelle in forma". Con polvere di diamante" Ma DOVE?! Sono stata tentata non tanto dalla dicitura della polvere di diamante, piuttosto, dal mirabolante effetto bonne mine, che, evidentemente, la mia pelle è l'unica a schifare! Si, perchè d'inverno ho una carnagione tendente al cadaverico ed è da una vita che vado alla ricerca di un prodotto che mi dia un aspetto sano, e, quando in negozio ho visto questo primer, ad un prezzo così appetibile, (9.90€, 30 ml) non potevo credere ai miei occhi! Ma, una volta arrivata a casa, il mio entusiasmo è morto tutto in una volta: nessun effetto "pelle in forma", nessuna luminosità sul viso.. Una delusione vera è propria! Per quanto mi riguarda è come applicare una comunissima crema idratante. Di positivo, ho trovato solo la texture: si assorbe facilmente e non è appiccicosa, ma ricordate che è un primer e siccome non ha un Inci ottimale, prima applicate un idratante che vi faccia un minimo da scudo!
Altro prodotto deludente
Adoro Essence per la vasta gamma di prodotti che propone e naturalmente, per gli ottimi prezzi, ma questo struccante è veramente pessimo, in quanto, non strucca! E' una lozione a base di camomilla, ha un odore gradevole e non troppo pronunciato e.. Ha una formulazione talmente delicata da non rimuovere il trucco nemmeno un pò! Il prezzo è come sempre competitivo (1.99 € per 125 ml) ma purtroppo non fa il suo dovere di struccante. Io non utilizzo trucco waterproof, ma questo prodotto non è nemmeno in grado di struccare la combinazione ombretto-mascara! Applicato abbondantemente su un dischetto di cotone e passato più e più volte sulla palpebra, è stato un vero disastro: mi sono rimasti gli aloni neri intorno agli occhi e sono dovuta ricorrere ad un altro struccante per rimuovere i residui rimasti. Forse la versione waterproof (quella con il liquido azzurro) è più efficace, personalmente questa la sconsiglio!
Passiamo ora al penultimo e PEGGIOR prodotto che abbia MAI PROVATO: il Magic Fix, aka, fissante labbra di Art Decò
L'ho comprato circa un annetto fa da Douglas, quando ancora le basi per labbra non erano in voga e se non sbaglio il costo era sui 6.50-7 €, per 5 ml di ALCOOL PURO. L'odore è veramente impressionante, come dicevo prima è praticamente una mini boccetta di alcool etilico che, secondo il "signor Art Decò" noi dovremmo mettere sulle labbra e in pratica, mangiare. No, dico, ma siamo matti?! La prima volta che l'ho annusato mi sono venuti i lucciconi agli occhi tanto era forte la puzza di alcool ma ho cercato di passarci sopra e l'ho provato. Il fogliettino che era dentro alla confezione insieme a questo schifosissimo prodotto diceva di applicare il rossetto, tamponarlo con una velina e applicare il Magic Fix, bene, per poco non mi prendevano fuoco le labbra, essendo alcool. A tutto questo orrore si aggiunge il fatto che dopo 10 minuti il vostro rossetto viene via, A PEZZI. Avete presente quando vi si sfaldano le unghie o si screpolano le labbra? (lo so, il paragone fa schifo, ma tant'è), ecco, il risultato è lo stesso. Pezzi di rossetto che si staccano dalla bocca e gente che vi guarda come se foste dei Visitors. NON COMPRATELO MAI, soprattutto per la robaccia con cui è fatto.
L' ultimo prodotto della categoria "The Worst", è nuovamente di Essence, e fa parte della linea "My Skin", in commercio da qualche mese (io l'ho trovata da Coin, non so se la vendono anche da Oviesse, personalmente lì non l'ho mai vista). Sto parlando delle salviette struccanti al lime e cetriolo
Come sempre, il prezzo e ottimo (2.49 € mi pare, non ricordo bene) ma il prodotto in sè non è molto valido. Non ho l'abitudine di struccarmi con le salviette, ma queste le ho comprate in caso di necessità, nell'eventualità in cui non passi a casa per rifarmi il trucco, difatti le tengo in borsa. La confezione è composta da 20 salviette che emanano un odore molto gradevole e fresco ma, anche queste, non struccano come dovrebbero.O meglio, rimuovono il make-up più leggero, come fondotinta, cipria e blush, ma non sono molto buone per lo struccaggio degli occhi, ce ne vogliono 2-3 per eliminare residui di ombretto e mascara e, se vi truccate con colori scuri, spesso non vi bastano nemmeno quelle. Inoltre, bruciano: io non ho particolari problemi di sensibilità di pelle, non c'è praticamente niente che mi faccia allergia o irritazione, ma queste salviette mi bruciano tantissimo sul viso. Non le ho buttate solo perchè, come dicevo prima, le uso di rado, e ormai aspetto di finire la confezione, ma non penso proprio che tornerò a riacquistarle.
La mia carrellata è finita, come ho scritto prima sono solo personalissime opinioni su prodotti che ho provato e con cui non mi sono trovata particolarmente bene, ma ho letto diverse recensioni e guardato vari video di ragazze che invece parlavano entusiaste di questi prodotti (in particolare, dello Skin Tone Primer di Kiko)
.. Il mondo è bello perchè vario! :-)
Come titola il post, sono tutti prodotti "di bellezza", acquistati da me e quella che leggerete sarà la MIA PERSONALE OPINIONE. Veniamo a noi:
il primo prodotto che boccio è questo
l
Acido Ialuronico IncaRose, idratante, antietà, bla bla bla. Oltre che per il costo (15 € per 15 ml di prodotto!), lo sconsiglio perchè SECCA tremendamente la pelle, almeno, è l'effetto che ha fatto a me.Tutte le volte che l'applicavo sentivo il viso tirare terrbilmente e dovevo spalmarci sopra kg e kg di crema idratante per ovviare a questo fastidio. In questo modo la situazione è leggermente migliorata ma non penso proprio lo riacquisterò, non sono per niente soddisfatta del rapporto qualità-prezzo.Il secondo prodotto che mia ha estremamente delusa è questo
Altro prodotto deludente
Adoro Essence per la vasta gamma di prodotti che propone e naturalmente, per gli ottimi prezzi, ma questo struccante è veramente pessimo, in quanto, non strucca! E' una lozione a base di camomilla, ha un odore gradevole e non troppo pronunciato e.. Ha una formulazione talmente delicata da non rimuovere il trucco nemmeno un pò! Il prezzo è come sempre competitivo (1.99 € per 125 ml) ma purtroppo non fa il suo dovere di struccante. Io non utilizzo trucco waterproof, ma questo prodotto non è nemmeno in grado di struccare la combinazione ombretto-mascara! Applicato abbondantemente su un dischetto di cotone e passato più e più volte sulla palpebra, è stato un vero disastro: mi sono rimasti gli aloni neri intorno agli occhi e sono dovuta ricorrere ad un altro struccante per rimuovere i residui rimasti. Forse la versione waterproof (quella con il liquido azzurro) è più efficace, personalmente questa la sconsiglio!
Passiamo ora al penultimo e PEGGIOR prodotto che abbia MAI PROVATO: il Magic Fix, aka, fissante labbra di Art Decò
L'ho comprato circa un annetto fa da Douglas, quando ancora le basi per labbra non erano in voga e se non sbaglio il costo era sui 6.50-7 €, per 5 ml di ALCOOL PURO. L'odore è veramente impressionante, come dicevo prima è praticamente una mini boccetta di alcool etilico che, secondo il "signor Art Decò" noi dovremmo mettere sulle labbra e in pratica, mangiare. No, dico, ma siamo matti?! La prima volta che l'ho annusato mi sono venuti i lucciconi agli occhi tanto era forte la puzza di alcool ma ho cercato di passarci sopra e l'ho provato. Il fogliettino che era dentro alla confezione insieme a questo schifosissimo prodotto diceva di applicare il rossetto, tamponarlo con una velina e applicare il Magic Fix, bene, per poco non mi prendevano fuoco le labbra, essendo alcool. A tutto questo orrore si aggiunge il fatto che dopo 10 minuti il vostro rossetto viene via, A PEZZI. Avete presente quando vi si sfaldano le unghie o si screpolano le labbra? (lo so, il paragone fa schifo, ma tant'è), ecco, il risultato è lo stesso. Pezzi di rossetto che si staccano dalla bocca e gente che vi guarda come se foste dei Visitors. NON COMPRATELO MAI, soprattutto per la robaccia con cui è fatto.
L' ultimo prodotto della categoria "The Worst", è nuovamente di Essence, e fa parte della linea "My Skin", in commercio da qualche mese (io l'ho trovata da Coin, non so se la vendono anche da Oviesse, personalmente lì non l'ho mai vista). Sto parlando delle salviette struccanti al lime e cetriolo
Come sempre, il prezzo e ottimo (2.49 € mi pare, non ricordo bene) ma il prodotto in sè non è molto valido. Non ho l'abitudine di struccarmi con le salviette, ma queste le ho comprate in caso di necessità, nell'eventualità in cui non passi a casa per rifarmi il trucco, difatti le tengo in borsa. La confezione è composta da 20 salviette che emanano un odore molto gradevole e fresco ma, anche queste, non struccano come dovrebbero.O meglio, rimuovono il make-up più leggero, come fondotinta, cipria e blush, ma non sono molto buone per lo struccaggio degli occhi, ce ne vogliono 2-3 per eliminare residui di ombretto e mascara e, se vi truccate con colori scuri, spesso non vi bastano nemmeno quelle. Inoltre, bruciano: io non ho particolari problemi di sensibilità di pelle, non c'è praticamente niente che mi faccia allergia o irritazione, ma queste salviette mi bruciano tantissimo sul viso. Non le ho buttate solo perchè, come dicevo prima, le uso di rado, e ormai aspetto di finire la confezione, ma non penso proprio che tornerò a riacquistarle.
La mia carrellata è finita, come ho scritto prima sono solo personalissime opinioni su prodotti che ho provato e con cui non mi sono trovata particolarmente bene, ma ho letto diverse recensioni e guardato vari video di ragazze che invece parlavano entusiaste di questi prodotti (in particolare, dello Skin Tone Primer di Kiko)
.. Il mondo è bello perchè vario! :-)
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